Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé come le pagine di un libro imparato a memoria e di cui gli amici possono solo leggere il titolo.
(Virginia Woolf)
DEDICATO ALLA NONNA
Esile, curva dietro una finestra,
lavori ancora i merletti dei ricordi
a volte ti fermi e assente,
guardi nel vuoto degli anni.
Piccole mani segnate dal tempo
Tenendo il rosario per una infantile preghiera
La litania dei pensieri avuti
Non lascian spazio agli anni che porti
Ti assopisce una malinconia senza domani.
Un grembiule di ricordi
Porti trepidante,ti appoggi senza difesa
Trema la tua voce ,sotto il vagante passo
Ancora ancorato alle sorti della famiglia.
Nel quadro dei tuoi anni
Anche io mi riconosco
Esile come TE!
Rosa De Petris
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