domenica 7 aprile 2019

Buon compleanno Tommaso


Da molto tempo le pagine di questo blog non vengono più aggiornate  e non lo saranno nuovamente dopo questo post.  Questa eccezione è  per festeggiare un poeta che qui ospitammo nel 2013: Tommaso Mondelli.

Tommaso Mondelli
compie oggi

Cento Anni.

Questo vuole essere un modo per abbracciarlo,
augurandogli ogni bene.



Tommaso Mondelli 

Dal post  del 10 gennaio 2013


 In questi nostri giorni in cui la guerra “ non viene più dichiarata, ma proseguita ”, ci può essere dato d’incontrare come dono, stimolante e consolatorio, la philia.
Non tra le pagine dell’Iliade, non nell’Eneide o in Narciso e Boccadoro, ma in quello spazio tangibile di solitudine scelta e subita, nella quale ci immergiamo  per riflettere, raccontare, forse provare a comprendere la vita: la poesia.
È così che ho conosciuto Tommaso Mondelli: un uomo con una verve ed un dinamismo interiore da far invidia ad una rigogliosa primavera.
Lui ama definirsi un “dilettante che compone versi” e forse solo perché con i suoi occhi, colti ironici e freschi, sa coglierla in tutte quelle esistenze che fanno parte dell’immensa fatica e gioia del vivere umano.
Il suo sguardo, vivace e profondo indaga ovunque, sia nelle piccole che nelle grandi cose, e lo restituisce ai lettori come un semplice respiro che adagiandosi tra la penna ed il foglio,  sa scaldare il cuore.
Per sua gentile concessione, riportiamo una poesia, Il Girasole, tratta dalla sua raccolta “Poesie Scelte”, edita da Occhi di Argo.


Il girasole

E’ un fiore, quasi una pianta
giallo colore, frutto maturo
olio e pianta di seme vanta
di poco cibo verso il futuro

Mostra faccia a sole che vede
tutto il giorno come d’incanto
da mattina a tramonto di sede
il gira il collo senza tormento

Il Sole sorride alla corte gradita
dei girasoli, un campo disteso
per restituire del cibo e calore
come un senso di cosa gradita

Un’armonia che l’uomo non vede
calamitato tra base e vicende
ancor non riflette cosa succede
pensa, domani ad altre faccende