domenica 6 agosto 2017
venerdì 4 agosto 2017
Percy Bysshe Shelley
"Filosofia dell'amore"
Le fonti si confondono col fiume
i fiumi con l'Oceano
i venti del Cielo sempre
in dolci moti si uniscono
niente al mondo è celibe
e tutto per divina legge
in una forza si incontra e si
confonde.
Perché non io con te?
Vedi che le montagne baciano l'alto
del Cielo, e che le onde una per una
si abbracciano. Nessun fiore-sorella
vivrebbe più ritroso verso il
fratello-fiore.
E il chiarore del sole abbraccia la
terra
e i raggi della luna baciano il
mare.
Per che cosa tutto questo lavoro
tenero
se tu non vuoi baciarmi?
"Alla luna"
Sei pallida perché
sei stanca di scalare il cielo
e fissare la terra
tu che ti aggiri senza compagnia
tra le stelle che hanno una
differente
nascita, tu che cambi
sempre come un occhio senza gioia
che non trova un oggetto degno della
sua costanza?
giovedì 3 agosto 2017
Rupert Brooke
"Fragment"
Vagavo sul ponte, per un’ora,
stanotte
sotto un cielo nuvoloso e senza
luna; e sbirciavo
nelle finestre, guardavo i miei
amici a tavola,
o giocando a carte, o in piedi
sull’uscio,
o venendo fuori nell’oscurità.
Ancora
nessuno poteva vedermi.
Avrei pensato a loro
- svagati, a una settimana dalla
battaglia – con pena,
fieri nella loro forza e nel peso e
fermezza
e compatta bellezza dei corpi, con
pena che
questa lieta macchina di splendore
sarebbe stata presto spezzata,
dimenticata, smontata, fatta a
pezzi…
Ma come sempre
potevo solo vederli passare, davanti
alla luce della lampada,
come ombre colorate, più sottili di
una membrana di vetro,
deboli bolle, più tenui della tenue
luce delle onde
che scoppiarono in fosforo nella
notte,
cose caduche e strani fantasmi –
prossimi a morire
per altri fantasmi – questo, o quello, o io.
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