La mente
in gioco libero è come un pipistrello
che svolazza
in una grotta tutto solo,
tentando
con ingegno senza senso
di non
finire contro un muro di pietra.
Non ha
bisogno di esitare o di esplorare;
percepisce
oscuramente gli ostacoli
e può
così scartare e virare, scendere e salire
in
traiettorie perfette nell’aria più nera.
Questa
similitudine è altrettanto perfetta?
La mente
è come un pipistrello. Esatto. Eccetto
Che nella
più felice intuizione
un grazioso
errore può correggere la grotta
.
Dalla raccolta Things of the world (1956)
Nessun commento:
Posta un commento